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1. A. D. A

(Attivatore Distalizzante Asimmetrico) Apparecchio rimovibile superiore ad azione meccanica utilizzato per la distalizzazione mono - laterale degli elementi latero - posteriori.

2. A. I. A. (Arco ausiliario Intrudente Anteriore)

Dispositivo in filo completo di elici posteriori, utili per intrudere i settori dentali anteriori superiori ed inferiori.

3. A. L. S.

(Attivatore Leggero Semi – Rigido) Dispositivo ad azione miofunzionale, tipo Bionator, caratterizzato sia dalla presenza di resina morbida sulle superfici occlusali sia dalla separazione mediana del corpo in resina. L’attivatore semirigido è composto da:

4. A. R. S.

(Air Rotor Stripping) Tecnica di esecuzione dello stripping mediante opportune frese.

5. A.J.O. and D.O. ( Rivista )

Acronimo di American Journal of Orthodontics and Dentofacial Orthopedic

6. ABBASSATORI

Apparecchi “mobilizzatori” che esplicano la propria azione mediante opportuni pesi.

7. ABBRACCIO

Porzione della protesi molto aderente alla corona del dente, posizionata al di sopra delle zone di sottosquadro. La sua funzione è quella di evitare che la protesi si “muova” lateralmente.

8. ABITUDINI Viziate

Con tale termine si distinguono quegli atteggiamenti nocivi alla stabilità dell’occlusione dentale, (Es. suzione del dito) con compromissione dei distretti scheletrici e muscolari.

9. ACCIAIO Inossidabile

Lega a base di cromo, nichel e ferro, particolarmente resistente alla corrosione.

10. AcCO

Acronimo di placca rimovibile di Cetlin

11. (Placca) AcCo Modificata

Si tratta di un apparecchio rimovibile superiore nato da una modifica della famosa placca di Cetlin.

12. ACQUALIZER

Apparecchio preformato rimovibile applicato in soggetti disfunzionali con problemi all’A.T.M.

13. (Gancio di) ADAMS

Gancio presentato da P. Adams nel 1950 durante una conferenza a Liverpool.

14. (Doppio gancio di) ADAMS

Elemento di tenuta caratterizzato dalla presenza di due ganci di Adams solidarizzati da una brasatura. Questo gancio è impiegato per sfruttare al meglio le superfici ritentive dei diatorici, garantendo così un’ottima stabilizzazione al presidio mobile.

15. (Gancio di) ADAMS con Uncino Vestibolare

L’aggiunta dell’uncino vestibolarmente al gancio di Adams consente al clinico di applicare di elastici utili per coadiuvare l’azione del presidio rimovibile.

16. (Gancio di) ADAMS con Unico Sperone

Questo gancio, così come si evince dal nome, si differenzia dal tradizionale per l’assenza di uno sperone. Esso è utilizzato quando si è costretti a realizzare il gancio su un dente poco erotto da un lato, sia esso mesiale o distale ( Es. ultimo molare inferiore ). In questi casi, infatti, la presenza della gengiva provoca uno scalzamento del gancio con relativa perdita di stabilità del dispositivo ortodontico.

17. ADESIONE

E’ la forza molecolare scaturita tra particelle di due corpi diversi messi a contatto.

18. ADVANCEMENT Jet

Nasce da una modifica del Distal jet e si caratterizza principalmente per il differente ancoraggio. Nell’Advacement Jet, infatti, la controspinta è indirizzata sulla superficie linguale dei denti anteriori. Tale azione permette una vestibolarizzazione di questi ultimi accompagnata dalla distalizzazione, più contenuta, dei molari.

19. AFASIA

Perdita dell’uso del linguaggio.

20. AFFOLLAMENTO

Disallineamento dentale dovuto, il più delle volte, al rapporto incongruo dei denti con le ossa basali delle due arcate.

21. (Protesi) AFISIOLOGICA

Tipo di protesi in cui i carichi masticatori vengono trasferiti solo sulla cresta edentula ( Es. protesi mobile totale ).

22. AGENESIA

Anomalia congenita rappresentata dalla mancanza di alcuni elementi dentari.

23. ALA in Resina

Si tratta di un elemento di tenuta singolare in quanto la sua funzione ritentiva è garantita solo dalla resina presente nelle zone buccale e vestibolare dei diatorici.

24. ALESS

Apparecchio per trazione extra - orale completo di rialzo anteriore, schermi vestibolari e piano inclinato.

25. ALGINATO

Materiale per impronta più utilizzato in ambito ortodontico.

26. ALTIMETRO

Strumento utilizzato per ricercare sul dente la corretta posizione degli attacchi.

27. AMANTOBLASTI

Sono le cellule che formano lo smalto.

28. AMILASI

Vedere MASTICAZIONE

29. (Gancio di) AMORIC

La peculiarità di tale gancio è “l’invisibilità”. Esso è costruito, infatti, sulla parete buccale del dente, appena al di sotto del

30. (Disgiuntore di) AMORIC

Espansore rapido solidarizzato e cementato tramite rialzi laterali in acrilico.

31. ANALISI dei Sottosquadri

L’analisi dei denti per la ricerca dei sottosquadri, indispensabili per la realizzazione dei ganci, è un operazione necessaria e al contempo interessante. Tutti i denti, malgrado siano tra loro anatomicamente molto diversi, sono caratterizzati dalle stesse superfici ritentive:

32. ANALISI di Studio

Rappresenta l’insieme delle indagini necessarie per impostare correttamente il trattamento terapeutico.

33. ANALISI Occlusale

E’ l’insieme degli esami funzionali riguardanti l’occlusione.

34. ANARTRIA

Difficoltà nell’articolare le parole dandone un senso compiuto.

35. (Arco vestibolare) ANATOMICO

Questo arco, per la sua particolare conformazione, è applicato alle placche di contenzione. Esso permette, infatti, un buon controllo vestibolare dei denti e allorquando ce ne fosse bisogno, grazie all’ansa rovesciata, anche la linguo - inclinazione dei canini.

36. ANCHILOSI

Coesione patologica tra elemento dentario ed alveolo provocante la mancata eruzione del dente.

37. ANCORAGGIO Extra - Coronale

Sinonimo di gancio di ritenzione.

38. (Attivatore di) ANDRESEN

Antesignano dei dispositivi ortopedici funzionali.

39. (Classificazione di) ANDREWS

Il Dr. Andrews, americano, ha il merito di aver approfondito dettagliatamente la normo - occlusione secondo il Dr.

40. ANELASTICO

Termine riferito a materiale non elastico.

41. ANGELL (Autore storico)

Uno dei primi clinici ad utilizzare un diastasatore della sutura palatina.

42. ANODONZIA

Patologia congenita caratterizzata dall’assenza di tutti gli elementi dentari.

43. ANSA

Per ansa s’intende qualsiasi piega curvilinea che viene realizzata sul filo per conferirne più elasticità.

44. (Dispositivo) ANTI - Pollice

Apparecchio fisso superiore ideato per contrastare l’abitudine viziata del succhiamento.

45. (Dispositivi) ANTI - Succhiamento

Tutti questi apparecchi, seppur diversi strutturalmente, sono identici nella funzione: impediscono meccanicamente la suzione del dito o di elementi esterni.

46. ANTIFLUX

Materiale che, grazie alle sue caratteristiche anti fondenti, evita l’adesione del saldame nelle zone non interessate dalla brasatura.

47. (Molla) APERTA

Si tratta di un accessorio elastico che, utilizzato per l’apertura di spazi, favorisce l’estrusione dei denti non erotti.

48. APNEA Notturna

Disturbo frequente nei russatori caratterizzato da frequenti arresti della respirazione.

49. APPARECCHIATURA

Sinonimo di apparecchio ortodontico.

50. APPENDICI Vestibolari

Accessori che, inseriti o saldati all’apparecchiatura fissa, consentono l’applicazione di trazioni intra o extra-orali.

51. APPLIANCE

Dispositivo funzionale applicato per la correzione di discrepanze sagittali, trasversali e verticali di I e II Classe. L’attivatore T è costituito da due apparecchi che abbracciano vestibolarmente e lingualmente le due arcate. I due splint sono uniti tramite due anse ad “U” realizzate posteriormente. A questa configurazione base è possibile aggiungere accessori (come ad esempio i tubi per l’arco extra - orale, le molle per il torque anteriore degli incisivi e la vite di espansione trasversale) coadiuvanti l’azione del dispositivo.

52. APPOGGI Occlusali

Indicati per dispositivi applicati all’arcata mandibolare allo scopo di evitare l’affossamento, gli appoggi occlusali si rivelano degli ottimi supporti anche per le placche superiori. Per la loro costruzione si usa un filo con diametro di 0,9 - 1 mm. modellato in modo che non interferiscano con l’antagonista. La parte terminale dell’appoggio, che sarà inserita nell’acrilico, deve discostare dalla gengiva per non ostacolare l’inserimento dell’apparecchio.

53. (Protesi ad) APPOGGIO Dentale

Tipo di protesi nel quale il carico masticatorio è supportato dai denti e, quindi, dal parodonto.

54. (Protesi ad) APPOGGIO Gengivale

Tipo di protesi ove il carico masticatorio è sopportato dalla gengiva, dal palato o dalla superficie linguale.

55. (Protesi ad) APPOGGIO Misto

Tipo di protesi in cui il carico masticatorio è trasmesso sia ai denti che alla gengiva.

56. ARGENTATURA

Tecnica utilizzata per realizzare modelli di colore metallico, grazie alla quale è possibile evidenziare anche i più piccoli dettagli anatomici.

57. (Dispositivi di) ARNDT

Apparecchi fissi superiori realizzati con fili a memoria nichel – titanio.

58. ARRAMPICALINGUA Masticante Elastico

Apparecchio inferiore con rialzi laterali masticanti realizzati con materiale elastico.

59. (Molla di) ART

Accessorio elastico dell’apparecchiatura multi - brackets utile per effettuare il torque.

60. (Sistema ortodontico) ARTEX

Sistema indicato per la costruzione del posizionatore. Esso si avvale di un particolare fissatore per i modelli che rende possibile una lavorazione precisa e veloce.

61. ARTICOLATORE Individuale

Riproduttore meccanico dell’occlusione, usato per il montaggio dei modelli a fini diagnostici o esecutivi. Esso consente movimenti in tutte le direzioni, molto simili a quelli reali.

62. ARTICOLATORE Semi - Individuale

Riproduttore meccanico dell’occlusione usato per il montaggio dei modelli a fini diagnostici o esecutivi. Esso permette movimenti approssimativi di lateralità e di protrusione.

63. ASCENSORE Linguale

Vedere (Arrampicalingua di ) SALAGNAC.

64. ASCIALIA

Patologia che si manifesta con la diminuzione della secrezione salivare.

65. ASI/P

Arco saldato inferiore di protrusiva.

66. ASS/P

Arco saldato superiore di protrusiva.

67. ASSE Cerniera

Nei movimenti di apertura e chiusura della mandibola, l’asse cerniera rappresenta l’asse trasversale che passa per i condili quando questi ultimi si trovano nella posizione più retrusa.

68. ATTACCO 3D di Wilson

Vedere (Attacco 3D di) WILSON ATTACCO Ortodontico Essi sono fissati sulle superfici vestibolari o

69. ATTIVATORE

Dispositivo utilizzato in ortodonzia funzionale. Di natura passiva, l’azione degli attivatori si esplica attraverso la muscolatura del paziente.

70. AURA

Apparecchio rimovibile prefabbricato completo di piano inclinato anteriore e schermo vestibolare.

71. (Arco di) AVANZAMENTO

Arco utilizzato in abbinamento ai brackets per l’allineamento del gruppo frontale.

72. AVANZATORE Mandibolare

Ideato dal dr. Korn, rappresenta la sintesi di una ricerca clinica durata diversi anni. I suoi vantaggi sono riassumibili nella semplicità di applicazione (strutturalmente è simile ad un lip - bumper che, applicato al mascellare superiore, agisce sulla struttura muscolo - scheletrica della mandibola), nella estrema versatilità e nel minimo ingombro, favorendo così la fattiva collaborazione del paziente.

73. (Molla con ) AVVOLGIMENTO

Questo sistema elastico è parte integrante di un arco saldato separato e unito, appunto, dalle spire della molla. Secondo l’autore tale dispositivo fisso è utile per l’espansione, in senso trasversale, dell’arcata inferiore.

Per qualsiasi esigenza o curiosità puoi contattarmi tramite questo modulo oppure puoi mandarmi una mail a: dr@izzomichele.it